A-SOCIAL/ Gente allegra il ciel l’aiuta: omofobi per burla

*I cani antidroga non avrebbero scoperto un bel niente. Eppure, aperto il cofano della macchina, è saltato fuori tutto ciò che ha messo nei guai due rumeni, bloccati sull’Autosole vicino Orvieto. Altro che marijuana: nel portabagagli avevano roba di un valore sensibilmente più alto: ben ventidue tranci di parmigiano, diciassette confezioni di carne in scatola, quattordici barattoli di vetro con tonno sott’olio. Il problema è che non c’erano scontrini, e perciò si è capito che si trattava di roba sottratta con destrezza ad alcuni supermercati forse toscani. L’uomo a bordo – un rumeno di 24 anni– è risultato essere senza patente poiché gliel’hanno ritirata per guida in stato di ebbrezza. La ragazza che era con lui ha precedenti, sembra sia specializzata proprio nei furti in supermercati. Sono stati denunciati per ricettazione. Li avessero trattenuti in galera avrebbero risolto qualche problema per un po’ di tempo. Invece gli hanno sequestrato tutto. Hanno pranzato con un cappuccino in due.

*Beh, avere degli allegroni alla guida di Terni non può che far piacere. Solo che qualche volta lo scherzo può costare salato, come ricorderà il consigliere comunale Michele Rossi che ora è di una lista civica (da non confondersi con civile), ma quando era responsabile ternano di Forza Italia, per un Primo di aprile diffuse la fake new (ma valà!) secondo cui il giorno tal dei tali sarebbe arrivato a Terni Silvio Berlusconi, con tanto di crismi ufficiali. L’ha fatto così, per vedere che effetto faceva. E l’effetto fu immediato: lo cacciarono a pedate da Forza Italia. E pensare che era niente se paragonato allo “scherzo”, del vicepresidente del consiglio comunale Devid Maggiora, che ha – appunto per scherzo, dice lui – diffuso un selfie in cui lui compare in mezzo ad altri due amici ridanciani nello scatto fotografico. Fin qui niente di male, solo che lui ha aggiunto che quei tre erano tre omofobi. Se scherzo è, è uno scherzo del ciufolo. Quel che sorprende è che le altre due facce, quelle ridanciane erano del senatore leghista Pillon e, del sindaco di Terni: ma come non era il sindaco di tutti, come ha detto? O tutti per lui tutti significa esclusi i negri, i gay ed anche quelli alti più di un metro e 80.
*Certo, l’aver esortato i lavoratori ad usufruire delle ferie per “scarichi” produttivi proprio quando erano convocate
le assemblee sindacali in fabbrica sembra una furbata, almeno ai sindacati, I quali tutti compatti rendono pubblico il
loro disappunto. Le assemblee sino state quindi rinviate, e comunque si terranno. Ma c’è anche da dire che se c’è da
valutare certe posizioni della ThyssenKrupp riguardo al futuro della fabbrica, beh, suvvia, anche se sta in ferie uno potrebbe
andarci lo stesso alle assemblee.