Terni, Narni, Amelia: il vescovo sospende le attività in Diocesi fino al 14 novembre

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Il vescovo di Terni Giuseppe Piemontese ritiene opportuno e prudente sospendere, da subito e fino al 14 novembre 2020, tutte quelle attività che prevedono riunioni affollate in presenza, al chiuso e all’aperto, in tutte le parrocchie della diocesi di Terni, Narni e Amelia. Una decisione presa nella consapevolezza “del momento difficile e del perdurare del diffondersi della pandemia Covid19, in linea con l’ordinanza della Presidente della Regione dell’Umbria del 23 ottobre 2020”.

Sono quindi sospese le attività oratoriali di carattere sociale, ludico, sportivo e aggregativo; gli incontri o le riunioni di gruppi, movimenti e associazioni; le celebrazioni delle sante messe ai cimiteri di tutti i luoghi della diocesi in occasione della commemorazione dei defunti (a motivo degli inevitabili assembramenti che si creerebbero).Il 1 e 2 novembre, i sacerdoti dopo le messe celebrate nelle rispettive chiese parrocchiali, potranno recarsi da soli al cimitero a benedire le tombe. Le celebrazioni in chiesa delle messe, dei sacramenti e delle altre funzioni religiose, nei giorni feriali e festivi, continueranno nel rispetto del distanziamento e delle indicazioni dei protocolli di contrasto alla pandemia Covid19.

Possono continuare le attività di catechismo d’iniziazione cristiana dei ragazzi, sempre nel rispetto delle disposizioni anti Covid19. Viene sospesa la Scuola diocesana di formazione teologico- pastorale ed è rinviata a data da destinarsi la lectio magistralis di Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, già in programma il 26 ottobre