Intanto la Banca d’Italia ha finanziato un ospedale da campo per l’Umbria

i tre milioni dalla Banca

Un ospedale attrezzato fino a 30 posti in terapia intensiva, completamente autonomo, da poter allestire, in un giorno, in qualsiasi luogo. Questa la futura dotazione della Regione dell’Umbria grazie al progetto dell’ospedale da campo, ideato dallo stesso ente,  finanziato dalla Banca d’Italia.

“Un ringraziamento alla Banca d’Italia per aver accolto il nostro progetto – ha sottolineato la Presidente della Regione Donatella Tesei – Una struttura all’avanguardia che ci permetterà di avere 30 letti, dotati della strumentazione per la terapia intensiva, sia per i malati Covid, rispondendo così all’attuale emergenza, che per qualsiasi altra evenienza futura. La Regione continua, così, nel suo progetto di consolidamento delle strutture sanitarie, grazie anche alla capacità di fare squadra con gli altri attori del territorio”.