venerdì Santo, il vescovo: “Il virus ha riscritto la scala dei valori e al vertice non c’è più il denaro”

terni venerdì santo

Celebrata nella Cattedrale di Terni dal vescovo Piemontese la passione del Signore e l’adorazione della croce, in una chiesa vuota, solo con la presenza dei concelebranti: don Alessandro Rossini parroco della Cattedrale, don Carlo Romani, don Stefan Sallisanimarum, padre Mario Lendini, don Roberto Cherubini parroco di Santa Croce. Nella cattedrale sono state esposte la statua della Madonna addolorata e del Cristo Morto. 

Al centro della riflessione del vescovo, nel giorno che ricorda la morte di Cristo sulla croce, la sofferenza di chi in questi giorni ha vissuto la propria croce della malattia “Gesù ha sperimentato sulla sua carne, l’angoscia dei malati di Coronavirus, le sue ultime ore di sofferenza sono quelle dei malati di oggi: anche lui ha paura, persino orrore della morte. Anche lui sperimenta l’isolamento dagli amici, i discepoli che rimangono lontani, come nel caso di tante persone malate sole. E poi la carne ferita di Gesù per le torture, anche l’intubazione subita da tanti malati, oggi, può essere simile ad una tortura. Vorrei tracciare questo parallelo: vivere in particolare questa giornata è paragonare le sofferenze dei malati di coronavirus alla passione di Cristo”.

Citando una riflessione del card. Ravasi, il vescovo ha evidenziato come questo momento possa essere di insegnamento per i credenti e non credenti perché “ha svelato la grandezza della scienza, ma anche i suoi limiti. Noi eravamo convinti che con la tecnologia, si poteva risolvere quasi tutto. Era la nostra grande fiducia. E poi il coronavirus ha riscritto la scala dei valori, che non ha più al suo vertice il denaro, il successo il potere. Infine, ha insegnato lo stare in casa insieme a padre e figlio, a giovani e anziani, e ha quindi fatto capire e riproposto le fatiche delle relazioni. non solo virtuali, ma delle relazioni dirette, semplificando il superfluo e insegnando l’essenzialità.  Ma soprattutto ha rivelato un valore supremo: l’amore. Gesù è il nostro eroe, Gesù ci ha salvati col dono della sua vita e ci invita a seguirlo sulla strada dell’amore verso Dio e i fratelli”.