Un “grande fratello buono” controllerà tutto il traffico di Terni

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Sarà pure “buono”, come dice l’assessore alla mobilità del Comune di Terni, ma sempre di un “grande fratello” si tratta. E’ un nuovo sistema di controllo e monitoraggio del traffico cittadino, non per fare multe, ma per intervenire tempestivamente dove si verificano le emergenze e con lo scopo di analizzare costantemente i dati e migliorare la mobilità.

Così l’assessore Federico Cini presenta il progetto esecutivo approvato dalla giunta comunale per la fornitura e posa in opera di telecamere per il controllo del traffico. Si tratta di un intervento che comporta un investimento di circa 200mila euro in parte finanziato da Agenda Urbana. “Sarà una sorta di grande fratello buono – dice appunto l’assessore – che veglierà sul traffico cittadino con circa 50 telecamere digitali posizionate in corrispondenza degli incroci più importanti, agli ingressi della città e nei principali nodi viari”.

L’obiettivo, enunciato nella delibera è di “osservare” e classificare lo stato e la composizione del traffico, le congestioni e gli eventuali incidenti,  i percorsi e le svolte effettuate dai flussi veicolari, per darne immediata trasmissione alla centrale operativa per l’elaborazione degli scenari reali, o da prevedere, e darne comunicazione all’utenza attraverso il Sistema dei Pannelli a Messaggio Variabile.

Il Comune di Terni  intende realizzare una Centrale della Mobilità attraverso la quale saranno monitorati e gestiti tutti i complessi sistemi telematici utilizzati per il governo della viabilità e della sicurezza stradale.
“In questo senso – spiega l’assessore Federico Cini – il sistema delle telecamere, per il quale abbiamo appena approvato il progetto esecutivo, sarà una delle fonti dati che verranno integrate nella futura piattaforma decisionale e contribuirà, insieme alle boe bluetooth, alle spire induttive e a tutta la sensoristica IoT a fornire informazioni utili alla gestione della mobilità (dati traffico e meteostradale, tempi di percorrenza, matrici O/D). Tutto questo nell’idea di una città più smart, più intelligente a partire proprio dalla gestione della mobilità”.