Treofan, accordo raggiunto: fine dello sciopero e si va alla cassa integrazione

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Soddisfazione ma moderata del M5S – Il silenzio del Comune di Terni

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L’accordo è arrivato a notte fonda, però c’è. Jindal s’impegna a mantenere la produzione alla Treofan di Terni e i lavoratori la chiudono con lo sciopero.

L’azienda, ristabilite le normali relazioni industriali, s’impegna a “ripartire da subito con la pianificazione della produzione per i prossimi mesi, al fine di riconquistare la fiducia dei clienti e consentire il rilancio dello stabilimento di Terni – informa la sottosegretaria al Mise Alessandra Todde  – Inoltre, le parti hanno concordato che a partire dall’ 11 agosto, Treofan avvierà il ricorso alla Cassa Integrazione Covid-19 e si mobiliterà per anticipare il pagamento del trattamento economico”.

I lavoratori che lo chiederanno potranno, prima della cassa integrazione, utilizzare i giorni di ferie maturate.

L’azienda si è impegnata abche ad incontrare la Regione Umbria per approfondire eventuali opportunità connesse con i piani di sviluppo regionale, con il Polo Industriale di Terni e con l’area di crisi complessa.

Per parte sua, l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni, ha espresso soddisfazione per la sottoscrizione dell’accordo tra la Treofan e le organizzazioni sindacali, intervenuto nella notte.    “Con l’accordo, il ristabilirsi delle relazioni industriali, la sospensione dello sciopero ed il riavvio dell’attività produttiva – come ha sottolineato l’assessore Fioroni – si è compiuto un passo importante nella direzione del rilancio strutturale dello stabilimento di Terni, che traguardi lo sviluppo dell’azienda e dell’intero polo chimico, i cui avanzamenti saranno monitorati già a partire della metà di settembre”.

 L’assessore ha ribadito “l’impegno della Regione Umbria in relazione alle prospettive di sviluppo dell’azienda, rendendo disponibile la propria strumentazione, anche riguardo alle opportunità connesse all’area di crisi complessa di Terni-Narni”.

“Esprimiamo moderata soddisfazione per l’accordo raggiunto nella notte tra sindacati e la proprietà Jindal in merito alla vertenza Treofan – commenta il consigliere regionale Thomas Ded Luca del Movimento 5 stelle – Si tratta di un risultato importante nel breve termine e che ha visto il Governo, nella persona della sottosegretario Alessandra Todde e del vicecapo di gabinetto Giorgio Sorial, protagonista in prima linea attraverso un impegno fermo e deciso”.

Il Governo, informa De Luca, ha ribadito “la piena attenzione sulla vertenza con un monitoraggio del rispetto degli impegni presi e una prossima riconvocazione dell’azienda a metà settembre. Il ripristino delle condizioni essenziali per il riavvio dell’attività, il trasferimento di alcuni macchinari da Battipaglia e gli altri strumenti contenuti nell’accordo dimostrano che la partita è ancora aperta ed è tutta da giocare. Ora però la palla passa alla Regione Umbria ed è necessario un deciso cambio di passo. Ci aspettiamo che vengano messe sul tavolo risorse, programmi, progetti e strumenti di programmazione a livello territoriale decisivi per garantire l’attrattività del sito e dell’intero polo chimico come successo negli stabilimenti in Puglia”.

Non risultano prese di posizione da parte dell’amministrazione comunale di Terni.