Test Covid in farmacia per studenti e personale scolastico: c’è l’accordo

avigliano umbro narni

Un controllo al mese in farmacia per studenti e personale docente e non. La Regione Umbria ha raggiunto un accordo con le Farmacie pubbliche e private convenzionate per effettuare, a partire dal 18 gennaio, test diagnostici rapidi per la ricerca degli anticorpi anti SARS-CoV2, come misura di ulteriore sostegno allo svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche. L’iniziativa è stata finanziata con un milione di euro.

 L’obiettivo è riprendere l’attività didattica delle scuole superiori in sicurezza promuovendo  l’attività di testing con test antigenico rapido, eseguibile nelle farmacie aderenti, dotate di spazi idonei sotto il profilo igienico-sanitario e atti a garantire la tutela della riservatezza. Questa attività permetterà di valutare la situazione epidemiologica per età e classi in modo da studiare anche la curva di trasmissione del virus a livello familiare.

Come funziona

Il farmacista, accedendo al Sistema CUP con le credenziali già disponibili per la farmacia, eseguirà l’accettazione, inserirà a sistema l’esito, positivo o negativo, del test e la mail della persona che riceve il risultato con il numero di cellulare. In caso di esito positivo il farmacista raccomanderà l’isolamento domiciliare fiduciario in attesa dell’esito del tampone molecolare di conferma eseguito dall’ISP dell’AUSL di assistenza. La comunicazione di test negativo viene ricevuta dalla persona via mail. In caso di positività la mail sarà ricevuta anche dal MMG/PLS che potrà prenotare il tampone molecolare presso i drive in e all’ISP.

Il test potrà essere ripetuto da parte di uno stesso cittadino aderente al progetto non prima di 30 giorni dal precedente test eseguito presso una Farmacia.