Terni Valley: dai giovani proposte per disegnare la città del XXI secolo

Terra, valley

Sognano una Terni a misura di giovane, che prenda piena consapevolezza del dover essere una città del XXI secolo. C’è da lavorare, da rompere tante situazione cristallizzate e di corto respiro. Un’impresa, ma da qualche parte bisogna cominciare. E’ quel che si sono detti quelli dell’Associazione Teni Valley, che – come noto – è composta da giovani (non giovanissimi) che intendono impegnarsi per la crescita di Terni. Quella vera e non quella dimostratasi velleitaria delle nuove frontiere del cinema o di invenzioni tipo “silicon valley”.

“A Terni i giovani fanno fatica a trovare spazio. La disoccupazione giovanile è oltre il 30%, gli spazi di aggregazione sono fatiscenti o del tutto assenti, le opportunità di formazione professionale scarseggiano – spiega il presidente di Terni Valley Michele Martini – Vorremmo una città dove l’emigrazione verso altri lidi sia una scelta e non un obbligo”.

Terni Valley ha così pensato intanto di chiedere direttamente ai giovani tra i 16 e i 30 anni come loro vorrebbero la città, raccogliere le loro richieste, i suggerimenti. Per questo hanno lanciato un piccolo concorso online, rivolto appunto alle persone tra 16 e 30 anni, con l’hashtag #maketerniyoungagain: per dare un megafono ai ragazzi e alle ragazze di questa città e ascoltare le loro proposte su come far tornare Terni una città per giovani. “Partecipare è facilissimo – aggiunge Martini – bastano un breve video o un brevissimo scritto da condividere sui social e inviarci via email. I migliori contributi saranno scelti da una giuria indipendente e premiati con due buoni libreria da 50 euro, in un evento pubblico che si terrà presso La Feltrinelli Point di Terni il 28 Maggio 2019”.

Info e regolamento su: https://www.ternivalley.it/contest-non-e-una-citta-per-giovani/