Terni, nasce la giunta Latini Quater e pure questa e’ migliore di quella di prima

Album dei ricordi: La prima Giunta Latini

A sentire il sindaco di Terni, Leonardo Latini, è stata proprio una fortuna che l’assessore Leonardo Bordoni si sia dimesso più di un mese fa per motivi personali. Non perché Bordoni marciasse male, inendiamoci. Anzi… E’ stata una fortuna perché così si è innescato un meccanismo di rinnovamento e rafforzamento dell’amministrazione cittadina che, rovandosi già a fare i coni con una situazione difficile (per colpa si sa di chi) si è trovata poi a far fronte a difficoltà sopraggiunte: la pandemia.  “Ogni amministrazione pubblica, a qualsiasi livello, si sta confrontando con la continua evoluzione degli eventi”, ha detto il sindaco nell’annunciare la nuova giunta comunale. “Anche a Terni siamo in procinto di entrare in una fase decisiva che, per la nostra Amministrazione in particolare, fa coincidere la parte finale del mandato affidatoci dai cittadini, con la fase, che ci auguriamo prossima, della ripresa e della “ricostruzione” post pandemia”.

Andrea Giuli

Mica cos da poco! E chi è che risolverà la faccenda? Due assessori nuovi (Maurizio Cecconelli e Federico Cini, il primo nato a Foligno, il secondo a Todi) e un vicesindaco nuovo, Benedetta Salvati, un incarico che le va naturale esendo il gradino appena a superiore a quello di super-assessora. Peccato che tuto questo significherà dover rinunciare a malincuore all’apporto del vicesinaco in carica finora. Andrea Giuli. A proposito di Giuli, “Colgo l’occasione – dice il sindaco Latini –  per augurare buon lavoro ai nuovi assessori e soprattutto per ringraziare il vicesindaco Andrea Giuli che ha fornito fin qui un contributo importante alla città, con il suo grande impegno, con le sue idee e i tanti progetti che hanno consentito a Terni di recuperare un ruolo da protagonista in settori che continuo a ritenere fondamentali come quelli della cultura e del turismo”. Come a dire: troppo bravo, meglio tenerlo da conto.

E il fine politico? “Abbiamo una doppia responsabilità verso la città – dice Latini – la prima è di rispettare gli impegni presi e le idee esposte e sostanziate nei nostri documenti di programmazione, sempre condivise con le forze di maggioranza; la seconda è di cogliere tutte le opportunità relative al rilancio e alla ripartenza di Terni nel post pandemia. Abbiamo ritenuto di doverlo e poterlo fare con il chiaro e determinante sostegno degli alleati della nostra maggioranza, per essere più forti e coesi nel raggiungere gli obiettivi – continua -Dai colloqui avuti nei giorni scorsi è emersa dunque la volontà di ampliare un responsabile coinvolgimento di tutti, senza mai dimenticare che le forze che sostengono l’Amministrazione sono quelle che hanno raccolto un ampio consenso dei cittadini e che continuano ad essere presenti nei territori in un dialogo costante con la città stessa”. “