Terni, l’M5S: “Le vanterie della lega sono solo fumo negli occhi”

terni via Lungonera vanterie
vanterie
L’inagurazione del punto immatricolazioni dell’Università

Operazioni di facciata: non sarebbero altro che vanterie quelle che la Lega sbandiera come grandi risultati del Comune di Terni. Questo è almeno quel che afferma il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle a Palazzo Spada. “Dall’inaugurazione di nuovi marciapiedi a quello del punto di immatricolazione dell’Università di Perugia in centro. Nella nota di autogratificazione dispensata dalla Lega al cuore dei ternani emerge il vuoto assoluto del lavoro della maggioranza sul territorio”, scrivono in una nota i consiglieri Luca Simonetti, Federico Pasculli, Comunardo Tobia, Claudio Fiorelli, Valentina Pococacio.

“L’ennesima farsa del carroccio locale che menziona un punto immatricolazioni che sarà aperto per 15 giorni come serio elemento di dibattito per lo sviluppo del polo universitario ternano. Quando in realtà hanno già deciso di completare il progetto – con le risorse messe a disposizione dal governo tramite il Recovery Fund – a Pentima, all’interno di un’area Sin che di attrattivo ha ben poco se non la vista delle ciminiere della città. Vendere sogni di breve durata e al tempo stesso costruire incubi che dureranno anni” continuano.

Ma l’M5S non ci sta: “E’ questo il piano della Lega a Terni – si legge nella nota – Farsi i complimenti da soli mentre esce la notizia di un signore di 80 anni costretto a dormire in macchina e di gente che aspetta le case popolari. Lasciano che la città si allaghi a ogni acquazzone mentre lavorano nell’ombra per dare via l’acqua pubblica. Si fanno i complimenti mentre la disoccupazione vola ed il commercio affonda. Parlano di cospicui investimenti per riqualificare e manutenere le strutture sportive comunali che solo grazie al Bando Sport e Periferie e quindi ai fondi messi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri potranno tornare a risplendere. Si arrogano il merito dell’organizzazione di eventi sportivi nazionali e parlano di sviluppo sociale, culturale ed economico senza avere una visione ma gettando solo fumo negli occhi. Per la Lega il nuovo parte sempre dal vecchio, ecco il cambiamento”.