Terni, in Comune il “massacro” di San Lorenzo: via gli assessori Cecconi e Bertocco

comune palazzo spada le minoranze
La giunta comunale di Terni in una foto diffusa dall’ufficio stampa del Comune. C’è aria di vacanza ma nessuno sorride. Mancano l’assessore Proietti, ma forse se ne erano dimenticati, e l’assessore Bertocco

Chissà, forse l’idea gliel’ha data proprio lui che il giorno 9 agosto,venerdì, diffondeva, come assessore comunale al welfare, una nota riguardo alla decisione di fare di Terni la sede legale della Usl 2. Marco Celestino Cecconi, dopo aver rivendicato ai Comuni ogni decisione in merito, dopo aver “schiaffeggiato” la giunta regionale, il presidente Paparelli ed il Pd nella sua interezza, puntava gli strali sull’ex assessore regionale alla Sanità Luca Barberini e lo invitava “a non occuparsi delle questioni che riguardano la città di Terni, ma piuttosto a dedicare le sue energie a ben altre vicende che lo vedono al centro di situazioni che sono state portate di recente a conoscenza di tutti gli umbri”, perché spiegava Cecconi,“non abbiamo davvero bisogno del suo contributo”.

Chi la fa l’aspetti. Perché in sostanza è quel che ha detto a lui, Cecconi, il sindaco di Terni Leonardo Latini: “non abbiamo bisogno del suo contributo” e lo ha cacciato dalla giunta comunale revocandogli le deleghe.

Perché il Sindaco, con mossa che ricorda tattiche da guerriglia, ha colpito quando tutti si stavano abbandonando al relax. E ha fatto una mezza rivoluzione della giunta proprio il sabato prima di Ferragosto, il giorno 10, quello dedicato a San Lorenzo, quando cadono le stelle. Mentre tutti se ne stavano fiaccati dal caldo torrido, distratti, scarsamente reattivi, o magari preparando le valigie per andarsene in vacanza – almeno la settimana di Ferragosto!. Forse anche Cecconi era impegnato nell’operazione, solo che il suo fare le valigie ora assume tutto un altro significato.

Un fulmine a ciel sereno? Beh, che passare alla “fase due” fosse una faccenda a questo inevitabile e prossima era nei fatti visto che la richiesta era arrivata dalla commissaria della Lega (che, come ha detto lei, parla per input diretto di Salvini). Che perciò qualcosa era nell’aria, l’avevano capito anche i sanpietrini dell’androne di Palazzo Spada. Ma che almeno il gelato di Ferragosto non fosse mandato di traverso ad alcuno sembrava altrettanto pacifico. Ma che vuoi, c’è stata una novità improvvisa e inaspettata sabato 10 a mattina: Sonia Bertocco, assessore in quota Forza Italia, non è andata a dimettersi? A quel punto che fai? Ti tocca prendere carta e penna e in un paio d’ore rifare la giunta.

Adesso  l’amministrazione comunale ternana è più leghista, meno berlusconiana, meloniana quanto basta ma con una sostituzione in campo: al posto del centravanti di sfondamento Cecconi entra in partita Orlando Masselli, più che altro un cenrocampista, che lascia così la panchina (i banchi del consiglio) insieme ai due nuovi assessori della Lega:  Cristiano Ceccotti e Sara Francescangeli. Che Ceccotti girasse già da tempo con il biglietto da visita nuovo nuovo con sopra scritto “assessore comunale” erano ikn molti pronti a giurarlo, anche se per parecchie settimane l’ha tenuto in uno scompartimento segreto del portafogli. D’altra parte ha o non ha la patente di ideologo della Lega ternana? Per Sara Francescangeli la “chiamata” appariva meno scontata, anche se appare come la naturale evoluzione del suo impegno amministrativo. A volercela vedere, la sua nomina fa il paio con quella di Orlando Masselli. Francescangeli è stata fino allo scoccare del giorno di San Lorenzo, presidente della commissione che s’occupa di Urbanistica, Peep e Paip, opere di urbanizzazione primaria e secondaria  e opere infrastrutturali, manutenzione e arredo urbano, viabilità e politiche della mobilità; Masselli presidente della seconda commissione ha avuto da occuparsi di gestione servizi sul territorio, politiche sociali e sanità, istruzione pubblica, politiche culturali, università e formazione, turismo e sport, Sanità e politiche ambientali). Chissà, forse sono esperti di tutti questi settori, ma forse – dato che nello spirito della normativa in atto gli assessori dovrebbero essere, appunto, tecnici-esperti dei comparti assegnatigli – si tratta di due enciclopedie che camminano visto che le loro deleghe sono altre. Per Francescangeli  risorse umane e organizzazione, semplificazione amministrativa, innovazione Pa, Ict, digitalizzazione, piano strategico, sicurezza – polizia municipale. Per Masselli bilancio e finanza, patrimonio, fondi e finanziamenti, affari generali, trasparenza, servizi al cittadino, servizi demografici, servizi statistici.

E così l’amministrazione comunale ternana, zoppa di un assessore dal giorno in cui fu giubilato Fabrizio Dominici, entra in campo con l’innesto dei nuovi acquisti e in formazione completa. Per la contentezza della commissaria (e quindi di “lui”) e per la contentezza dei tre che entreranno a Palazzo Spada come nuovi consiglieri, i quali dovrebbero essere Federica Apollonio e Federico Cini per la Lega, mentre per Fratelli d’Italia, toccherebbe a Rita Pepegna, che fu valente assessore con Ciaurro nel secolo scorso.

LA NUOVA AMMINISTRAZIONE TERNANA
  • Vice Sindaco e Assessore Andrea Giuli: cultura, turismo e marketing territoriale, istituto briccialdi, eventi, iniziative natalizie, città di san valentino, creatività, identità cittadina, rapporti con i cittadini/urp, informazione e comunicazione.
  • Valeria Alessandrini: scuola e servizi educativi, università, ricerca e formazione, diritto allo studio, cooperazione internazionale, gemellaggi.
  • Cristiano Ceccotti: welfare, servizi sociali e solidarietà, volontariato, politiche abitative, edilizia residenziale pubblica; politiche per gli anziani, per la famiglia, per la disabilità, per l’immigrazione e l’integrazione; politiche sociali per i quartieri e le periferie urbane; borghi e antiche municipalita’; rapporti con il consiglio comunale.
  • Stefano Fatale: sviluppo economico, commercio, artigianato, agricoltura, terziario, rapporti con ordini professionali, fiere, protezione civile.
  • Sara Francescangeli: risorse umane e organizzazione, semplificazione amministrativa, innovazione pa, ict, digitalizzazione, piano strategico, sicurezza – polizia municipale.
  • Orlando Masselli: bilancio e finanza, patrimonio, fondi e finanziamenti, affari generali, trasparenza, servizi al cittadino, servizi demografici, servizi statistici.
  • Enrico Melasecche Germini: lavori pubblici, arredo e decoro urbano, servizi cimiteriali, smart city, agenda urbana, coordinamento attività amministrativa, suape, urbanistica, edilizia privata, peep, paip, pianificazione strategica, area vasta. Elena Proietti: 
  • sport politiche per i giovani, pari opportunità, decentramento, benessere degli animali, politiche europee.
  • Benedetta Salvati: ambiente, igiene pubblica, verde pubblico, tutela del territorio e del paesaggio, efficientamento energetico, rifiuti, mobilità, viabilità, trasporti.
  • Restano riservati alla diretta competenza del sindaco  Leonardo Latini tutte le funzioni ed i servizi non espressamente delegati ai singoli Assessori ed in particolare: aziende partecipate, sanità, rapporti con le multinazionali, rapporti con la fondazione carit e gli altri enti di sussidiarietà.