Terni e la polemica Ztl: “Opposizione bugiarda”

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A Terni, a Palazzo Spada, si continua a polemizzare sulla zona a traffico limitato: adesso il punto di frizione è se se ne parla o no. E così mentre i gruppi di opposizione denunciano che l’argomento non è stato inserito all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale (21 dicembre) la maggioranza risponde dando loro dei bugiardi. Il presidente del consiglio comunale e i gruppi di maggioranza Fi, Terni Civica, Fdi hanno diffuso proprie note di risposta alle accuse di M5S, Pd e Senso Civico

“L’ordine del giorno è stato, come sempre, predisposto dal presidente del consiglio comunale – dichiara Francesco Maria Ferranti, ossia lo steso Ferranti –  avendo prima sentito la conferenza dei presidenti. E’ bene ricordare che, come indica il regolamento, la conferenza dei presidenti esprime un parere. Personalmente come sempre ho ritenuto di predisporre l’ordine del giorno secondo i criteri regolamentari, ovvero priorità agli atti amministrativi, equilibrio degli atti politici per rappresentare tutti i gruppi. In ultimo, ma non meno importante, l’anzianità di protocollazione. Non potevo certo prendere in considerazioni atti protocollati da meno di 24 ore rispetto ad altri che attendono da settimane. Se chi esprime critiche voleva tanto discutere di un determinato atto di indirizzo poteva presentarlo nei giorni scorsi e non all’ultimo momento”. 

“Abbiamo inteso seguire i criteri che hanno accompagnato la redazione di tutti gli ordini del giorno che danno spazio a tutti i gruppi politici. Il tema della Ztl – dichiarano i gruppi di Fi, Terni Civica e Fratelli d’Italia –  sarà comunque trattato perché c’è un atto della stessa minoranza che pure ci accusa di aver voluto censurare l’argomento. Il tema della gestione emergenziale della Ztl non è mai stato archiviato in quanto il dialogo all’interno della maggioranza è vivo ed aperto. Dispiace che la minoranza insista per inserire l’atto di Forza Centro quando ampi settori delle opposizioni si sono di fatto sempre dimostrati contrari alla apertura emergenziale della Ztl. Abbiamo assistito dunque ad una ulteriore mistificazione della realtà ed ad un attacco gratuito che non entra nel merito della questione e che non dà alcuna risposta concreta alle categorie che attendono certezze nella gestione delle loro attività commerciali”.

E si va avanti così.