San Brizio, c’era un tesoro sotto il sagrato della chiesa parrocchiale

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La chiesa parrocchiale di San Brizio

San Brizio, 23 gennaio 1935 –Un tesoro a San Brizio, vicino Spoleto. Era sepolto sotto il sagrato, a pochi passi dalla porta della chiesa Parrocchiale. Lo trovarono mentre si stavano effettuando dei lavori di scavo. L’incarico era stato dato ad un contadino della zona, che si faceva aiutare dai figli. Da una parte erano state ammucchiate alcune pietre e terriccio. I ragazzi, per gioco, si misero a spostarle e lì in mezzo trovarono alcuni dischetti di metallo, coperti di una patina di ruggine. Cominciarono a lanciarseli, ignari del fatto che si trattava di una quindicina di monete d’oro.

in mezzo al terriccio trovarono alcuni dischetti di metallo, coperti di una patina di ruggine. Cominciarono a lanciarseli, non accorgendosi del fatto che si trattava di una quindicina di monete d’oro.

Se ne accorse il parroco, però, Clodomiro Agrini, che grattata un po’ di quella ruggine capì con cosa aveva a che fare. 

La voce del ritrovamento di un tesoro si diffuse subito nella borgata di San Brizio. E fu l’assalto: donne , uomini, ragazzi, tutti a smucchiare ed ammucchiare pietre, a scavare in mezzo al fango. Quando intervenne il maresciallo dei carabinieri le monete erano diventate parecchie.  Riuscì a sequestrarne 32, ma erano solo alcune. Le altre avevano preso il “volo”.

Erano monete non solo di metallo prezioso ma di un notevole valore culturale. Ce n’erano di varie zecche e risalivano tutte al medioevo. Il pezzo più raro era una moneta coniata a  Bologna che aveva lo stemma dei Cossa, il casato dell’antipapa Giovanni XXIII. Altre, di zecca veneziana, portavano scolpiti i nomi di vari dogi: Michele Steno, Antonio Venier, Andrea Contarini e Lorenzo Celsi. La maggior parte delle monete, comunque, provenivano dalla zecca d’Ungheria: v’erano coniati i nomi della regina Maria, del re Sigismondo e di Ludovico d’Ungheria.

Le monete che il maresciallo riuscì a sequestrare finirono a Perugia, alla sovrintendenza.

San Brizio
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