Per 33 anni esentasse stadio, clinica e area commerciale: Upt non ci sta

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Loro, i consiglieri comunali di Uniti per Terni, non discutono l’investimento annunciato dalla Ternana Calcio. E non ne discutono nemmeno l’articolazione: stadio, clinica privata, seimila metri di superficie commerciale. Quello che non capiscono è il perché ” ci sia una esenzione per 33 anni di tutti i tributi locali sui seimila metri di commerciale e sulla clinica privata”. E così i consiglieri di UpT,  Paola Pincardini, Valdimiro Orsini, Anna Maria Leonelli, pur dichiarando e sottolineando che hanno “esaminato con grande attenzione e rispetto il progetto presentato dal gruppo del presidente Bandecchi e per quello che potremo ci impegneremo al massimo per la sua approvazione definitiva” hanno comunque sentito l’esigenza di far conscere un aspetto dell’operazione che a qualcuno era sfuggito: appunto che “nel piano economico è prevista l’esenzione dei tributi comunali per tutta la durata della concessione e per tutti gli edifici realizzati. A nostro parere si tratta di una disparità -aggiungono – nei confronti dei tanti piccoli proprietari di spazi commerciali o di altro genere che invece sono chiamati a pagare tutte le tasse in tutti i periodi dell’anno, anche nel corso di questa lunga emegenza pandemica che pure ha costretto alla chiusura tanti esercizi pubblici. C’è poi un mancato introito per il comune che rinuncia a decenni di introiti su superfici ragguardevoli, destinate a scopo di lucro”. <br>”Comprendiamo le esenzioni sullo stadio vero e proprio -aggiungono Paola Pincardini, Valdimiro Orsini, Anna Maria Leonell – destinato ad una attività sportiva meritoria, non comprendiamo lo stesso trattamento per gli spazi destinati a portare profitto”. E quindi invitano “l’Amministrazione Comunale ad applicare lo stesso metro di trattamento per tutti i suoi contribuenti, in quanto tutti meritano rispetto e attenzione per i loro sacrifici e per il loro lavoro”.