Parrano e il Covid: alloggi per i positivi in quarantena

parrano
Parrano
Il sindaco di Parrano, Filippetti

Mediante accordi con alcune strutture ricettive il Comune di Parrano ha messo a disposizione alloggi per la quarantena a favore di chi è affetto da covid-19. Secondo il sindaco, Valentino Filippetti, sono 6 gli attuali soggetti positivi, in virtù di due ultime ordinanze contumaciali emesse dallo stesso primo cittadino. Negli elenchi della Regione (aggiornati alla mattina alle 8) il giorno 13 novembre sono in verità quattro, ma i sindaci hanno il polso della situazione ora per ora.

Filippetti sottolinea la grande disponibilità dei dipendenti comunali “che – spiega – assicurano assistenza a tutti, sia per il rifornimento alimentare che per le medicine. L’amministrazione comunale – ricorda Filippetti – ha varato anche una nuova organizzazione del lavoro, chiedendo al personale che non svolge funzioni essenziali e che viene da fuori di lavorare da casa”.

Il sindaco sottolinea anche che l’amministrazione ha assunto una serie di iniziative tese a migliorare la fruibilità dei servizi, come l’installazione di una tensostruttura davanti alla farmacia e all’ambulatorio medico, chiedendo alla protezione civile di montare una tenda da campo per fare profilassi. “Tramite la nostra farmacia – puntualizza – abbiamo attivato i prelievi per i test sierologici. Il primo test effettuato ha fortunatamente dato esito negativo. Il test è gratuito, eseguito dalla nostra farmacista e si attiva con la ricetta del medico portata in farmacia. Ovviamente – ricorda sempre Filippetti – tutto è più semplice e sicuro se si rispettano le regole del distanziamento, le mascherine, il lavaggio frequente delle mani e il rispetto rigoroso della quarantena. Informiamo la cittadinanza che abbiamo utilizzato i residui delle donazioni dei privati attivati a suo tempo per emettere i buoni alimentari a favore delle persone che sono state segnalate dai servizi sociali.

Rivolgo – conclude – un ringraziamento ai dipendenti comunali, alla protezione civile, ai nostri medici di base, agli operatori del distretto di Fabro, alla dott.ssa Urbani e al dott. Mattorre e alla Misericordia di Fabro che stanno facendo un grande e prezioso lavoro”