Parco dei Sibillini, scoppia la polemica tra i politici

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Mauro Falcucci e Michele Franchi

Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera chiede un rappresentante dei Comuni di Visso, Castensantangelo e Ussita nel direttivo del Parco dei Sibillini, sostenendo che in caso contrario i tre Comuni riterrebbero inutile restare a far parte dell’ente. Ma il presidente della Comunità del Parco dei Monti Sibillini, Michele Franchi, risponde nisba ed anzi, nel respingere la richiesta afferma che “uscite come quella di Falcucci alimentano uno spirito divisivo di cui non abbiamo assolutamente bisogno”.

La Comunità del Parco Nazionale dei Monti Sibillini è un organo consultivo e propositivo dell’ente Parco,espressione   dei   soggetti   politico-amministrativi   del   territorio.   Lo   scorso   ottobre   è   stato   eletto   come presidente della Comunità il vicesindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi, con l’obiettivo di fare del Parco “un interlocutore prezioso per i territori e non più solo un vincolo allo sviluppo delle realtà montane”.

“Di questo organo fa parte – spiega Franchi – anche il Comune di Castelsantangelo sul Nera il cui sindaco Mauro Falcucci ha manifestato la volontà di uscire dal Parco se non verrà riconosciuta la richiesta di entrare nel nuovo consiglio direttivo dell’ente che si andrà a rinnovare nel prossimo febbraio. Il fatto è – sottolinea Franchi – che i membri del nuovo consiglio direttivo eletti dalla Comunità del Parco lo scorso   ottobre   sono   stati   democraticamente   scelti,   ed   i   più   votati   sono   risultati   Alessandro   Gentilucci  sindaco di Pieve Torina, Domenico Ciaffaroni, sindaco di Montefortino, Nicola Alemanno, sindaco di Norcia, Giammario Ottavi, vicesindaco di Cessapalombo. Tra l’altro con quest’ultimo vi è un accordo in base al quale dopo due anni gli subentrerà il sindaco di Visso”.