Per il resto si andrà avanti secondo il calendario previsto e valido, per ora, solo per il 2019. Il monte ore è, secondo convenzione con Erg, di 1282 ore annue, dieci delle quali di apertura straordinaria (a conti fatti, comunque, le ore sono in totale 1284 cui vanno aggiunte quelle del “ripensamento” attuale). Un calendario ispirato dalla scelta da parte dell’amministrazione comunale di privilegiare i mesi di maggiore afflusso turistico che restano, ovviamente, luglio e agosto.
Niente cambia rispetto al 2018 per i mesi di marzo, aprile e maggio, con l’eccezione del 1. Maggio quando l’orario sarà quest’anno continuato dalle 10 alle 22, né in giugno. A luglio invece la cascata sarà aperta per un’ora in più nel pomeriggio dei giorni feriali (dalle 15 alle 19) e nei giorni festivi con orario continuato dalle 15 alle 22 (nel 2018 gli orari erano nel pomeriggio 15-19 e 21-22) mentre restano invariate le aperture del mattino. Ad agosto stessi orari del calendario 2018, con una variazione in positivo che riguarda il 15 ed il 16 agosto: non più 10-13 e 15-22, ma orario continuato dalle 10 alle 22. Tutto resta com’era, infine, per settembre, ottobre e novembre, mentre nei festivi extradomenicali di dicembre (l’8, il 25 ed il 26) l’orario 11-17, nel 2019 diverrà 12-13 e 15-6: due ore di apertura e non sei, ma va detto che il “rilascio delle acque” è ora programmato (sempre per due ore) per il 30 ed il 31 dicembre.