Norcia: l’opposizione in consiglio fa le pulci al Comune e minaccia “sfracelli”

Giampietro Angelini

“Noi per Norcia”, il gruppo consiliare di minoranza vuole vedere le carte, i conti. E così, racconta Giampietro Angelini, il capogruppo, “Il 20 giugno ho presentato ai sensi del regolamento vigente richieste di accesso, con estrazione di copia, degli atti” riguardanti una serie di faccende. Si va dalle procedure di affidamento lavori, servizi e forniture da parte del Comune di Norcia negli anni 2018-2019, all’elenco aggiornato delle donazioni di qualsiasi natura, pervenute a seguito del terremoto del 2016 con indicazione, del donatore, dell’importo o materiali, delle finalità, degli estremi di allocazione delle somme in bilancio e conseguente situazione delle somme spese e residui.

Tra le richieste ci sono poi: l’elenco dei procedimenti giudiziari aperti, dal 2014 ad oggi, nei confronti del sindaco, amministratori e dipendenti, l’elenco degli incarichi di tutela/patrocinio legale in corso con indicazione delle coperture finanziarie; il Regolamento del verde pubblico e Regolamento degli impianti sportivi.

Un bell’impegno, per i funzionari comunali – che debbono reperire tutti gli atti – e per gli stessi richiedenti che poi, tutte quelle carte, dovranno spulciarle. Ma “Con estremo stupore, in risposta ad una di queste istanze racconta Angelini – mi sono visto recapitare il 27 giugno una nota, a firma dei Responsabili di Area, con la quale in sostanza gli uffici rispondono che gli atti che abbiamo richiesto sono, e saranno a tempo debito, presenti sul sito del Comune nelle diverse sezioni dedicate alla pubblicità degli atti e provvedimenti”.
E allora? Bisognerà armarsi di pazienza e con costanza aprire ogni giorno il sito internet del Comune di Norcia? Manco per sogno, dice Angelini: “Se Amministrazione e dirigenti del Comune di Norcia continueranno a negare informazioni e gli atti necessari per lo svolgimento del mandato de consiglieri comunali e continueranno a persistere in questo atteggiamento di ostacolo verso la trasparenza del governo cittadino, non esiteremo ad interessare della questione tutti gli organi preposti e cioè Procura della Repubblica, Corte dei Conti, Autorità anticorruzione, ecc”. Il sindaco, il Segretario comunale e i Responsabili sono stati avvertiti per iscritto dallo stesso consigliere Angelini.