Marco Cozza, dal M5S alla Lega: e l’opposizione a Terni si assottiglia

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Consiglio comunale terni
Una foto storica: il consiglio comunale di Terni subito dopo le elezioni.del 2018

I cattivi, che non perdono mai un’occasione, potrebbero pensare: eccone un altro che va a portare aiuto ai vincitori. Ma non è così: nel passaggio di Marco Cozza, eletto consigliere comunale a Terni col Movimento 5 Stelle, nelle file della Lega è contata più che altro la riflessione politica, il che è un altro brutto segnale per il M5S. Dopo Patrizia Braghiroli, passata al gruppo misto, Cozza è stato più deciso e diretto.

Maco Cozza

L’assottigliamento dell’opposizione è completato dalla scelta – con tutto il rispetto per Cozza, ben più clamorosa – di Vladimiro Orsini dai banchi del Pd a quelli del gruppo Upt (Uniti per Terni) costituito insieme a Emanuele Fiorini, recordman dei “trasferimenti” (dalla Lega, al gruppo misto, a Fratelli d’Italia, con approdo forse finale in Upt) e Paola Pincardini (Lega, Gruppo Misto, Upt).

In precedenza c’erano state altre trasmigrazioni: Federco Brizi da Forza Italia , al Gruppo Misto e alla Lega; Valeria D’Acunzo da Forza Italia alla Lega. Anna Maria Leonelli dalla Lega, al gruppo misto a Fratelli d’Italia.

Potrebbe essere sfuggito qualcuno, non è facile tenere i conti quando un consiglio comunale è così “frizzante”. Certo è che tra dimessi per legge, abbandoni per entrare nella giunta, eletti in consiglio regionale che hanno scelto di lasciare lo scranno comunale, trasferimenti e passaggi e “avanti indré”, un anno e mezzo dopo ci si accorge che le indicazioni degli elettori sono state messe nell’armadio dei ricordi.

w.p.