Ma quale inceneritore! Salvati smentisce quei “somaroni” dell’opposizione

giunta terni
giunta terni

Il Comune di Terni smentisce decisamente: “Come confermato in queste ore dalla Regione dell’Umbria non ci sarà a Terni nessun nuovo impianto di incenerimento. Suonano così del tutto fuori luogo le pesanti dichiarazioni del consigliere regionale De Luca a cui hanno fatto eco le accuse di alcuni consiglieri comunali d’opposizione nei confronti del sindaco di Terni e dell’assessore all’ambiente, come al solito tirati in ballo solo per questioni di polemica politica, con gli ormai usuali strumenti della propaganda”.
Lo dichiarano il sindaco Leonardo Latini e l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati.

Smentita e bacchettate sulle dita da parte dell’assessore Salvati a quei “somaroni” dei consiglieri d’opposizione: “Per parlare di ambiente a livello tecnico – dice – è necessario avere studiato e continuare sempre a studiare e approfondire con interlocutori di livello scientifico acclarato e non ritenere di essere esperti in ingegneria ambientale solamente perché si estraggono informazioni navigando in rete”. “Questo reiterato modo di fare ha indotto il consigliere regionale De Luca e i consiglieri comunali a prendere un ulteriore grosso granchio. È gravissimo scambiare una sezione di trattamento della linea fanghi di un impianto di depurazione di acque reflue destinata all’essiccamento dei fanghi di depurazione dei reflui urbani, privo di combustione, con un impianto di incenerimento”. Due meno meno, insomma, e rimandati a settembre i consiglieri di opposizione al Comune di Terni e rischio di espulsione da “tutte le scuole del Regno” per il consigiere regionale Thomas De Luca.

E comunque, visto che sono rimasti indietro col programma, subito lezione per questi scolari indisciplinati.  

“Ancor più grave è utilizzare queste false affermazioni per ingenerare un allarme ingiustificato tra i cittadini, senza contraddittorio e senza verifiche- aggiunge Slavati – Ma gli errori non si fermano qui: gli stessi consiglieri pochi giorni fa hanno confuso inquinanti che vanno a caratterizzare la qualità dell’aria cittadina con l’anidride carbonica, che è un gas climalterante che agisce a livello globale e che non ha nulla a che vedere con i superamenti di Pm10 che purtroppo caratterizzano la qualità dell’aria di Terni e di tutta la regione, come gli sforamenti generalizzati registrati dalla rete regionale certificano”. 

Poi una giusta correzione sul fatto che i 5 Stelle e i “loro attuali alleati politici” parlano di quarto inceneritore “come se a Terni ce ne fossero già tre in funzione (non ci sono mai stati te inceneritori in funzione a Terni, ndr). Tutti sappiamo invece che di questi tre, uno è stato demolito, uno è in fase di dismissione e per l’ultimo rimasto, con autorizzazione più recente rilasciata dalla Regione a guida Pd, la nostra amministrazione sta mettendo e metterà in campo ogni azione necessaria finalizzata al suo spegnimento”. 

E tale conferma di un impegno elettorale è davvero una notizia.