Hockenheim, motomondiale 1957: Liberati comincia con due vittorie

Hockenheim: il 19 maggio 1957 sul circuito tedesco si disputò la prima prova del campionato mondiale di motociclismo, il gran Premio di Germania.  Libero Liberati si schierava al via nella classe 350 e nella 500. E vinse entrambe le prove. “Liberati trionfa a 200 di media. L’asso italiano si afferma nella 500 e nella 350”, titolava Stampa Sera il lunedì. “I due grandi eroi della giornata sono stati Liberati e Carletto Ubbiali”, il quale vinse le due gare della 125 e della 250 con la MV. Liberati, tra l’altro, fu il primo pilota al mondo a vincere una gara ad oltre duecento chilometri orari di media.I due centauri italiani batterono ogni record, su un percorso che a causa della pioggia, cominciata a cadere pochi minuti prima della partenza dei concorrenti della classe 350, era diventato più difficile e insidioso.

La 350 pese il via sotto la pioggia battente. L’asfalto viscido provocò nei primi giri l’uscita di strada  di Lorenzetti, Dale, McIntyre e dello stesso Liberati che, pur restando fermo per quasi un minuto, riprese con veemenza, risalendo le posizioni e portandosi in testa. La vittoria fu netta.

Hockenheim, Liberati precede John Surtees

Meno difficoltosa  per il “ternano volante” la corsa delle 500. Liberati partì subito in testa e dominò una gara che vide un furibondo inseguimento da parte di McIntyre che, rimasto attardato in partenza,  riusciva ad agguantare la seconda posizione a furor di giri veloci, mentre il pubblico andava in visibilio. McIntyre arrivò a pochi decimi da Liberati.

Nella gara d’avvio del mondiale non furono della partita Geoffrey Duke, uno degli uomini di punta della Gilera e Bill Lomas (Guzzi) usciti malconci dalle cadute di cui erano stati protagonisti pochi giorni prima a Imola nella Coppa d’Oro Shell⇒ vinta da Liberati per la classe 350. Mancando Lomas, la Guzzi affidava le sue otto cilindri a Dale e Campbel. La Gilera schierava Liberati e McIntyre. Masetti e Surtees sarebbero stati in pista con l’MV, insieme all’australiano Kavanagh e allo statunitense Alan Shepherd, all’esordio con la Mv.

Già le prove erano state al fulmicotone ed annunciavano, per la domenica, gare sicuramente spettacolari e tiratissime. Tra le 500 sia Masetti che Surtees e Liberati batterono il record del circuito che era detenuto da Duke con 199 chilometri orari di media. Tutti e tre superarono i duecento chilometri orari di media, con Masetti primo (203 kmh) davanti a Liberati (202) e Surtees (200,300) Nelle 350 il record fu battuto da Bob Mc Intyre con la Gilera ad una media sul giro di 192,7 chilometri orari, (il precedente era di 186 kmh. e apparteneva a Kavanagh su Guzzi). Dale con l’esordiente Guzzi otto cilindri girò a 188,400, Surtees a 190,1 e Liberati a 189,4 kmh,

LE CLASSIFICHE DI HOCKENHEIM

 

CLASSE 125- 1) Ubbiali, MV, Italia, alla media di kmh. 159,800; 
2) Provini, mondial, Italia staccato di 4/10

CLASSE 25O- 1) Ubbiali, MV Italia alla media di Kmh.176,800; 
2) Colombo, MV, Italia a 1" e 3/10

CLASSE 350- 1) Liberati, Gilera, Italia media kmh 171,900; 
2) Hartle, Norton, GB a1'42"5/10; 3) Halmaier, Nsu, Germania

CLASSE 500 - 1) Liberati, Gilera, Italia media 200,900;
2) McIntyre, Gilera, Irlanda, a 3/10

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