Un legionario ternano, morto nella guerra di Spagna, è insignito della medaglia d’oro alla memoria. Salvatore Moriconi aveva 24 anni quando, volontario in Spagna dove partecipava alla guerra civile nel Corpo Truppe Volontarie (C.T.V) che combatté a supporto di Francisco Franco e dei nazionalisti spagnoli. Moriconi resto ucciso in combattimento l’8 aprile 1938, sulla strada che conduceva a Charta.
Moriconi comandava un plotone di carri d’assalto, un legionario “sempre ardito nelle azioni più rischiose, già distintosi in tutti i combattimenti di un mese di lotta sul fronte di Aragona”, testimonia la motivazione del conferimento della medaglia d’oro. Fu ucciso mentre con il suo carrarmato era intervenuto a difendere soldati italiani che, assaltati dai nemici, contavano già morti e feriti. Un colpo lo raggiunse alla fronte mentre teneva tra le braccia un ferito cui stava prestando soccorso.