La Sanità ternana? Ormai è come se fosse solo cosa “loro”

amelia ospedale
amelia ospedale

di GIORGIO LUCCI*

Siamo ormai siamo di fronte al fatto che per avere risposte rispetto alle innumerevoli
problematiche della sanità ternana bisogna rivolgersi ai carabinieri, all’Ispettorato del Lavoro,
al Dipartimento di Prevenzione e Protezione e forse anche alla Procura della Repubblica.
Nonostante le innumerevoli richieste di incontro avanzate da Cgil, Cisl e Uil e dalla nostra
categoria Fp Cgil, i direttori delle aziende sanitarie continuano imperterriti a non dare
risposte.
Quanto accaduto all’ospedale di Amelia è emblematico: le strutture sono ormai fatiscenti, i
Pronto Soccorso sono stati declassati a Punti di Primo intervento, suscitando perplessità e
insicurezza nei cittadini, il personale medico è in carenza e il personale Infermieristico e
O.S.S. ormai ridotto ai minimi termini nel numero e nelle energie.
Se tutto questo già non fosse sufficiente, l‘emergenza continua con il blocco di tutti i ricoveri
sia in Medicina che nella Riabilitazione, e con i malati rispediti a casa o in altre strutture che
ovviamente non stanno poi tanto meglio.
Il tutto senza uno straccio di informativa, al personale, alle organizzazioni sindacali e
soprattutto in sfregio al diritto sacrosanto dei cittadini di avere garantito il diritto alla
salute.
Pare che l‘intervento dei carabinieri dei Nas, forse a seguito di un esposto, abbia costretto
l’amministrazione a correre ai ripari con lavori straordinari di manutenzione, di cui non
conosciamo tempi, modi e costi e soprattutto senza la dovuta trasparenza nel capire cosa è
realmente accaduto.
Ormai abbiamo una sanità allo sbando totale, nell’assoluto silenzio degli amministratori. Era
proprio il direttore generale De Fino, a fine agosto, a descrivere su un quotidiano locale le
problematiche e le criticità che l’azienda riscontrava in termini di liste di attesa:
Gastroentorologia e Diagnostica per Immagini ( RM, Ecografia e Tac ), Oculistica, Ginecologia
sono solo alcuni dei servizi in difficoltà, nonostante ciò questi amministratori non trovano mai
il tempo per incontrare i sindacati, che non rappresentano solo i lavoratori con i loro mille
problemi, ma anche i cittadini che sono anche elettori.
Ospedale di Orvieto, Narni, Amelia, Centro Geriatrico Le Grazie, Neuropsichiatria: tutte
strutture con mille problemi, su cui siamo spesso intervenuti senza mai avere una risposta, non
ultima la richiesta di conoscere quali servizi saranno ospitati nella Casa della Salute di Amelia,
struttura ormai quasi terminata, e soprattutto quali e quanti spazi saranno garantiti alla ditta
privata che ha costruito lo stabile all’interno di un project financing.

*Segretario Generale FP CGIL Terni