La periferia maltrattata: il caso del Quartiere Matteotti

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250 famiglie dimenticate. Una petizione e l’intervento del consigliere Gentiletti

Eccolo l’esempio di come è trattata la periferia, eppure è proprio “da questi quartieri che la città deve ripartire. E’ da come ci si occupa di queste cose che si giudica la qualità di una buona amministrazione”. Alessandro Gentiletti, consigliere comunale di “Senso Civico” a Terni, è stato invitato dagli abitanti del quartiere Matteotti a constatare lo stato dell’arte in un’area che considerano dimenticata. “Mi hanno raccontato le vicende di questi mesi e il braccio di ferro che l’amministrazione comunale ha instaurato con circa 250 famiglie ternane, abbandonando e trascurando la manutenzione delle aree di sua proprietà”, dice Gentiletti. E riferisce di “Piste ciclabili inagibili, steccionate rotte e assenti sui percorsi pedonali, panchine distrutte e sommerse dall’erba alta un metro nei giardini. Luoghi di ritrovo inutilizzabili. Decoro e sicurezza assenti. Abbiamo chiuso gli occhi e immaginato come sarebbe stato se il Comune avesse fatto la sua parte. Non volevamo poi riaprirli”.

Gentiletti, che ha acquisito anche un documentazione piuttosto vasta, annuncia un’interrogazione sulla vicenda di un quartiere che, sottolinea, “è un gioiello di storia e urbanistica, per come è nato, per come si è sviluppato, per ciò che rappresenta per la nostra città. È triste vederlo abbandonato a se stesso, è grave che nonostante gli inviti nessuno di coloro che governano abbia trovato il tempo di andare a visitare e ascoltare le ragioni di chi vi abita. È preoccupante che queste realtà che hanno un grande valore storico siano abbandonate a se stesse e le legittime richieste di attenzione non ascoltate”.

Un’interrogazione, quindi, sarà presentata lunedì 29 aprile ed insieme ad essa Gentiletti annuncia anche la proposta di un atto di indirizzo “per impegnare sindaco e giunta ad installare un sistema di videosorveglianza nel parco, adiacente il condominio, troppo spesso oggetto di atti vandalici”

I cittadini della zona stanno intanto raccogliendo le firme sotto una petizione “che mi hanno consegnato.  Spero che tutte le forze politiche la facciano propria – conclude Gentiletti – Già ad agosto con due esposti diretti al sindaco, che non hanno ottenuto risposta, avevano segnalato la necessità di controlli. Che peccato! “

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Il quartiere Matteotti