La Lega: dopo le “disgrazie” di Sabaudia si proponga Piediluco per i mondiali di canottaggio

Piediluco canottaggio
Il capogruppo consiliare della Lega Federico Brizi

“Il bacino di Sabaudia, da tempo uno dei luoghi della Federazione Italiana di Canottaggio, è travolto da una inchiesta che ha messo in discussione anche l’organizzazione dei Mondiali del 2020. Occorre rilanciare Piediluco che è invece luogo e contesto affidabile per le manifestazioni sportive di grande livello”. E’ la sollecitazione avanzata da Federico Brizi, capogruppo della Lega al consiglio comunale di Terni.

“Premesso che nei giorni scorsi la magistratura ha emesso provvedimenti restrittivi che hanno riguardato la sindaca di Sabaudia e, tra gli altri,  alcuni dirigenti pubblici; da quanto si  apprende dai mezzi di comunicazione – scrive Brizi in una interrogazione presentata in consiglio comunale – uno dei filoni più rilevanti dell’inchiesta portata avanti dalla magistratura laziale è incentrata sulla organizzazione dei Mondiali di canottaggio 2020 nel bacino di Sabaudia; che – sempre stando alle informazioni disponibili – l’Amministrazione Comunale di Sabaudia avrebbe compiuto illeciti nell’organizzazione di questo evento e che ne avrebbero beneficiato alcune aziende private” è il momento giusto per farsi promotori di iniziative per “ribadire la centralità di Piediluco nelle politiche nazionali del canotaggio e di valorizzare ulteriormente il bacino di Piediluco come perno dello sport azzurro”. 

Il bacino di Piediluco – sostiene il capogruppo della Lega -ha  una tradizione trentennale nell’ospitare grandi manifestazioni di canottaggio; lì ha sede il centro federale di canottaggio che da sempre è luogo di preparazione per gli impegni internazionali delle squadre azzurre di canottaggio, ragion per cui il lago ternano ha tutte le carte in regola anche se – aggiunge Brizi – recentemente, anche per una conduzione contraddittoria da parte dei vertici della Fic, è stata alimentata una contrapposizione tra il bacino di Piediluco e quello di Sabaudia”.

Un’occasione importante, quindi, si presenta e per questo Il consigliere della Lega interroga il sindaco e gli assessori di competenza “per sapere cosa intenda fare l’Amministrazione Comunale di Terni”.