Jindal chiude Treofan e compra Domo-Film: sindacati in pressione sul Governo

treofan terni
lugnano a sostengo treofen e Sangemini

La Jindal continua a maramaldeggiare: chiude la Treofan a Terni licenziando 142 lavoratori, e compra la Domo Film Solutions, che, come la Treofan, produce film da imballaggio. Magari con un procedimento diverso perché quel film è in poliammide, ma insomma… La Domo-Film Solution ha sede a Cesano Maderno ed era di proprietà dell’omonimo gruppo belga. Secondo le notizie ufficialmente diffuse in un’agenzia di stampa “La chiusura dell’operazione è prevista verso la fine del primo trimestre del 2021 e “rafforzerà il know-how, le capacità e la presenza di Jindal nell’imballaggio flessibile per uso farmaceutico e medical”.

Ovvi il disappunto e la protesta delle segreterie nazionali dei sindacati di categoria (Filcteam Cgil – Femca Cisl– Uiltec Uil). “prima si è vista l’acquisizione da parte di Jindal nel 2018 di Treofan, la chiusura del sito di Battipaglia, il successivo spostamento infragruppo di ordini da Terni allo stabilimento di Brindisi, infine l’annuncio a Novembre 2020 della chiusura di Terni con l’avvio delle procedure di liquidazione e di licenziamento collettivo dei 147 dipendenti. Tutto ciò risulta davvero pesante da accettare!”, scrivono in una nota i sindacati. I quali denunciano “per l’ennesima volta atti e politiche scandalose messe in atto da Jindal nel nostro Paese. Il comportamento della Jindal è stato da parte nostra sin da subito denunciato e contrastato; ora è divenuto davvero in forte contrasto con il senso di responsabilità ed è andato contro ogni buona norma di comportamento a dispetto di corrette e normali relazioni industriali e istituzionali”.

A questo punto si fa più pressante la richiesta al Governo di intervenire” entro il 6 febbraio termine ultimo della procedura di liquidazione verificando immediatamente la regolarità delle operazioni fatte da Jindal e ponendo in atto iniziative per il mantenimento in vita dell’azienda ternana e della sua continuità produttiva. Occorrono risposte certe e immediate nell’interesse dei lavoratori italiani Tutti!” concludono i sindacati.