E che ci vuole: si approva in consiglio un bell’atto di indirizzo e buonanotte. Pericoloso l’incrocio “anomalo” tra corso Tacito e via Mancini? Si prende un impegno a risolvere la questione, si fa una promessa, come ha fatto – per l’appunto – il consiglio comunale di Terni, con 25 voti a favore e otto astenuti su un atto di indirizzo avente come oggetto “l’alleggerimento e la regolamentazione del traffico della Ztl di via Mancini nell’asse viario che va da piazza Dalmazia a via Carrara”.
Dice: embè? “L’atto scaturisce – informa l’ufficio stampa comunale – dalla considerazione che una delle situazioni più difficili da gestire per la ztl è l’attraversamento di Corso Tacito, attualmente accessibile ai mezzi autorizzati durante tutto l’arco della giornata. Per la sicurezza dei pedoni e la adeguata fruibilità del Corso, quindi, si impegnano il sindaco e l’assessore competente a valutare una valida soluzione del problema, sulla base di uno studio del traffico, ed una sperimentazione per regolamentarlo ipotizzando anche che possa essere interdetto nei giorni e nelle ore in cui è maggiore il passeggio di pedoni, in particolare nell’orario pomeridiano fino alle 19 durante i fine settimana e i giorni festivi”.
Insomma. Lì c’è un problema che si pensa di risolvere limitando il traffico nella zona a traffico già (pseudo) limitato. Sembra un gioco di parole. Poi si dice all’assessore: vedi un po’ tu. Una bazzecola: quell’attraversamento è l’unico rimasto a collegare due parti di città. Tolto quello… A meno che non si stabilisca che per recarsi da via Carrara e piazza Dalmazia non si percorra tutta la “circonvallazione”, percorrendo qualche chilometro al posto di duecento metri. Non per altro: quanti chili di aria ammorbata si liberano in più dai tubi di scappamento?
Resta il fatto che il problema è reale, è pericoloso l’attraversamento dei veicoli su un tratto pedonale che solo in quei tre metri che lo spezzano a metà non è più tale. Con tanti auguri all’assessore, il quale comunque ha fatto un sopralluogo già alcuni giorni fa. Quando si prenderà il toro per le corna e si comincerà a ristudiare ogni cosa riguardo al traffico ternano?
