I centri della Provincia di Terni e l’emergenza Coronavirus: a Guardea slittano imposte e tariffe comunali

Guardea

ORTI E GIARDINI – Giampiero Lattanzi, il presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi, ha accolto con soddisfazione le nuove disposizioni governative in materia di manutenzione di oprti e giardini. “In questo momento di disorientamento, di preoccupazione e di difficoltà anche economiche dobbiamo sforzarci come istituzioni di dare risposte concrete ai cittadini. “Credo che l’aver fatto aperture su orti e giardini sia un segnale di grande importanza che ovviamente non riguarda i grandi temi economici della riapertura ma consente ai cittadini di poter uscire in piena sicurezza per loro stessi e per gli altri. Era un tema, questo, che avevamo posto sin dall’inizio anche in sede di comitato provinciale ordine e sicurezza. Ora si è finalmente chiarita una questione sulla quale alcuni preposti ai controlli si ostinavano a sostenere il contrario scoraggiando e rispedendo a casa i cittadini”.

GUARDEA – Il sindaco, che è anche presidente della Provincia di Terni, annuncia la dilazione del pagamento dei tributi fissando nuove scadenze non prima di giugno. “La prima rata della Tari – informa Lattanzi– è stata spostata al 30 giugno, la seconda al 31 luglio e la terza al 31 ottobre. Anche la Tosap verrà pagata a fine giugno mentre l’Imu andrà al 16 settembre”. Novità di rilievo anche per i “buoni spesa”. “Il Comune – rende noto Lattanzi – ha aperto una seconda tranche di richieste per distribuire le risorse rimanenti e dare la possibilità di accesso anche a tutti i nuclei famigliari che per varie ragioni non lo avevano fatto nel primo avviso pur avendone diritto. A tale proposito dobbiamo stiamo verificando tutte le autocertificazioni per controllare che le domande pervenute siano legittime e non ci siano anche qui i “furbetti della spesa”. Un’attività che non ha caattere repressivo, dice Lattanzi, Questa attività – conclude Lattanzi – bensì garantire tutte le famiglie che ne hanno realmente bisogno e che ne abbiano veramente diritto”.   

AMELIA – Saranno circa duemila le mascherine che al primo step verranno realizzate dai volontari dell’amerino. Il Comune informa che mille sono già pronte e che presto il numero raddoppierà. Il lavoro di realizzazione è svolto da 21 giovani sarte di Amelia, Collicello, Frattuccia, Sambucetole, insieme alle Suore di S Magno. “Questo straordinario lavoro – spiega l’assessore del Comune di Amelia, Avio Proietti Scorsoni – è naturalmente supportato da generosi donatori di stoffe, elastici, etichette e tessuto non tessuto.La distribuzione delle prime mascherine è iniziata lo scorso fine settimana nelle frazioni di Porchiano, Macchie, Montecampano e Foce. Questa settimana proseguirà con Fornole, Sambucetole e Collicello, poi seguirà Amelia capoluogo. La responsabilità della della distribuzione e stata assegnata a pro loco, contrade del Palio dei Colombi e varie associazioni cittadine.

NARNI – “Dobbiamo arrivare preparati alla fase 2 e predisporre anche sistemi multimediali in grado di facilitare la vita ai cittadini e supportare i futuri flussi turistici quando si potrà tornare ad una parvenza di normalità”. A dirlo è l’assessore a turismo, cultura e centri civici del Comune di Narni Lorenzo Lucarelli che annuncia la decisione dell’amministrazione comunale di potenziare la rete wi fi già disponibile sul territorio comunale. Con un finanziamento di 15mila euro della Ue nell’ambito del programma “Wifi4EU”, il Comune realizzerà un progetto di estensione della connessione libera in luoghi e strutture non ancora coperte. In particolare, riferisce Lucarelli, il wi fi verrà esteso alle Gole del Nera, lungo il tragitto ciclo-pedonale, al parcheggio del Suffragio in centro storico, e nello specifico in zona terminal bus, alla stazione ferroviaria dello scalo, al Sacro Speco francescano di Sant’Urbano e in alcuni centri civici individuati dopo specifiche ricognizioni tecniche.