Centro-destra o centro-sinistra? Questo è il problema. Quando, specie nei piccoli centri, arrivano le elezioni non sempre le liste dei candidati sono immediatamente collocabili visto che spesso sono indicate con motti che non chiariscono la situazione. Succede allora che a volte i cronisti sbaglino. E’ quanto pare sia accaduto per la lista “Calvi tradizione e innovazione” che si è confermata come quella che riscuote i maggiori consensi nel piccolo centro umbro.

Va anche detto che il nome della lista non aiuta proprio per niente. Né un aiuto poteva arrivare dal nome della lista contrapposta, “Progetto Calvi”. Alle elezioni del 20 e 21 settembre scorsi “Calvi tradizione e innovazione” ha avuto 810 voti il che rappesenta il 77,88% dei consensi e il candidato sindaco, Guido Grillini è stato confermato. Grillini e la sua lista a volte sono stati indicati come di cenro-destra, altre come di centro-sinistra è così Grillini si è trovato costretto a specificare: “Noi siamo una lista puramente civica in cui ogni membro ha messo a disposizione la propria professionalità a servizio della comunità calvese”, ha specificato in un comunicato ufficiale. “Teniamo a precisare ed a specificare, una volta per tutte, che fin dagli inizi, la nostra lista civica ha riunito dei cittadini di buona volontà indipendentemente dall’area partitica – aggiunge Grillini -I cittadini hanno votato il nostro lavoro votando le singole persone per il loro operato e per la loro dedizione. Quindi la lista civica ‘Calvi. Tradizione e Innovazione” non ha la paternità di alcun partito politico. Ciò è testimoniato anche dal fatto che nessun rappresentante della Politica sia mai venuto a Calvi dell’Umbria per sostenerci durante le campagne elettorali”.