Coldiretti Umbria chiede il varo del piano faunistico regionale

il 20 settembre danni cinghiali

Coldiretti Umbria con una nota inviata dal presidente regionale Albano Agabiti, al presidente della III Commissione Consiliare Attilio Solinas, ha chiesto l’immediato varo del Piano Faunistico regionale, recentemente preadottato dalla Giunta Regionale. La motivazione della celerità auspicata – secondo il presidente Coldiretti Umbria Agabiti – risiede nel fatto che esso porta finalmente maggiore chiarezza nelle norme relative alla gestione della fauna selvatica, che interessano in modo particolare le imprese agricole.

L’enorme pressione che l’incremento abnorme della fauna selvatica esercita sull’agricoltura umbra – secondo Coldiretti – anche a seguito delle mutate condizioni di habitat e ambientali, richiede infatti una tempestiva ed efficace attuazione delle nuove norme.

Quella dei danni da fauna selvatica – commenta il presidente Agabiti – è una battaglia di civiltà, che va oltre la difesa dei redditi delle imprese agricole, perché ormai interessa sia la sicurezza della collettività che la protezione di tutto il territorio. Come agricoltori – aggiunge Agabiti – torniamo a ribadire l’impellente necessità di porre un freno a criticità che si protraggono da troppo tempo, eliminando una piaga che ormai distrugge quotidianamente il lavoro di tantissimi imprenditori agricoli, penalizzando un settore vitale per l’economia umbra. Solo l’invasione degli ungulati – conclude Coldiretti – provoca in Umbria milionidi euro di danni, senza contare quelli indiretti e non denunciati.