Non passa alla Lega, ma il “ribaltone” personale lo compie ugualmente. Patrizia Braghiroli, consigliere comunale a Terni eletta nella lista del Movimento 5 Stelle si è dimessa da vicepresidente del consiglio (incarico ricoperto in quota M5S che l’aveva invitata a lasciarlo quell’incarico) e annuncia che “dopo giorni di profonda riflessione” ha deciso “di sostenere convintamente il sindaco Leonardo Latini, il suo programma, la giunta che oggi amministra questa città e quindi la maggioranza di questo Consiglio Comunale rimanendo al di fuori da qualsiasi appartenenza partitica”.  Rimanendo cioè nel gruppo misto, in cui si trasferì non accettando la scelta del suo partito di origine di accordarsi con il Pd e il centrosinistra. Il centrodestra che governa la ex “roccaforte rossa” acquista quindi un appoggio in più e si allarga.

“Con anima e corpo – spiega Braghiroli – ho iniziato la mia avventura politica con l’unico obiettivo di risollevare la mia città nella speranza della sua rinascita. Obiettivo mai abbandonato ed anzi sempre più chiaro e cristallino. È questo che mi spinge oggi a fare questa scelta. Voglio e spero di poter contribuire fattivamente con la mia professionalità, spinta dal mio buon senso, dalla schiettezza, dalla razionalità ma anche un po’ dal cuore come ho fatto fino ad oggi, al buon lavoro già iniziato da questa Amministrazione, dando il mio apporto disinteressato attraverso un confronto ed un lavoro costruttivo, proficuo e concreto”. 

Il sindaco Leonardo Latini è in brodo di giuggiole, e approfitta per vantarsi un po’. “Nelle scorse settimane qualcuno ha messo in evidenza i molti cambi di gruppo all’interno del nostro consiglio comunale, anche in rapporto ad una fase politica nazionale piuttosto convulsa: quello che emerge però a livello locale, anche a seguito delle dichiarazioni odierne della consigliera Patrizia Braghiroli, è che il nostro progetto di amministrazione della città si consolida e diventa attrattivo, incassando attestazioni di fiducia anche al di fuori dai confini delle appartenenze politiche”, scrive in una nota Latini.
“Si tratta di un riconoscimento importante per l’azione amministrativa della mia Giunta e della mia maggioranza. Le nostre porte erano e restano aperte non solo in consiglio comunale, ma in tutti gli ambiti cittadini nei confronti di chi – nella massima trasparenza – dimostri di avere a cuore la rinascita della città e voglia mettersi a disposizione di un progetto condiviso, con il proprio impegno e con le proprie competenze. Oggi più che mai Terni ha bisogno di intelligenze, idee, serietà e non di polemiche o  strategie che mirino solo alla gestione del potere”.