Il traguardo finale è partecipare attivamente all’elaborazione di una piattaforma programmatica che, ad Arrone, sia alla base dell’attività amministrativa. E su di essa chiamare al confronto le forze politiche, le associazioni e soprattutto i cittadini il che servirà anche ad individuare un candidato sindaco e – perché no – una lista di candidati alle prossime elezioni amministrative.
L’iniziativa è del “Movimento Arrone 20/30” che domenica 31 marzo ha cominciato ad operare organizzando un incontro con la cittadinjanza che si è tenuto all’Antico Convento di San Francesco. L’invito era – e resta – rivolto “a tutti coloro che intendono contribuire alla costruzione di una piattaforma programmatica indipendente, innovativa, capace di generare una nuova idea di sviluppo per il Comune di Arrone.
Il tema proposto era “Il comune che vorrei”, con sei tavoli di discussione ed è un metodo (World Café) semplice ed efficace per dare vita a conversazioni informali, vivaci e costruttive, su questioni e temi che riguardano la vita del comune.
Prime risultanze una serie di proposte attorno a cui lavorare, Divise per temi esse sono le seguenti:
- Cultura: riqualificazione del Cinema teatro, creazione di un museo della memoria locale che dia spazio a tutti gli artisti arronesi,
- Sport: Sviluppo di piste ciclabili, gestione unica degli impianti sportivi col coinvolgimento delle associazioni,
- Gestione: sviluppare l’efficienza della pubblica amministrazione (decoro urbano, piano per la gestione del verde pubblico), riduzione della burocrazia, maggiore attenzione ai bandi europei, coinvolgimento dei cittadini nella manutenzione dei beni comuni,
- Economia: forme incentivanti per sviluppare attività turistiche, artigianali o commerciali all’interno dei borghi, e nuove figure professionali come il mastro norcino e mastro oleario.
- Sicurezza: videosorveglianza agli ingressi del Comune e nei luoghi sensibili, scuola e parco giochi.
- Sanità e welfare: potenziamento PES per esami ematici e strumentali, implementazione dell’Aggregazione Funzionale Territoriale dei Medici di Medicina Generale per garantire la presenza di un medico e di un infermiere tutti i giorni della settimana.
Una serie di idee che, è evidente, individuano nello sviluppo tusitico una opportunità consistente.
Il tutto tenendo conto della necessità di attuare una comunicazione efficace in un’operazione trasparenza che contempli un dialogo continuo con la cittadinanza, attraverso il sito, riunioni periodiche, news letter, giornalino del Comune: lo slogan proposto è “Comune come casa di cristallo”.
Quella di domenica 31 marzo è stata l’inizitiva di avvio. Ora l’intenzione è di avviare un confronto con le forze politiche e sociali, comprese la numerose associazioni di volontariato, per dare vita a tavoli tematici, sulla base della mappa concettuale elaborata; e la condivisione di un programma elettorale, sulla base del quale individuare un’ampia coalizione e successivamente una squadra che dovrà attuare tale programma ed un candidato sindaco.
